Che - Guerriglia (2008) Poster

Che - Guerriglia (2008) Streaming

Il nome originale: Che: Part Two
Anno: 2008
Paese: Spagna, Francia, Stati Uniti
Genere: Biografico / Dramatico / Guerra / Storico
Regia: Steven Soderbergh
Attori: Benicio Del Toro, Demia'n Bichir, Santiago Cabrera, Elvira Mi'nguez, Jorge Perugorri'a, Edgar Ramirez, Victor Rasuk, Armando Riesco
Durata: 131 min
Qualita' video: DVDRip
Traduzione: Italian
Visualizzazioni: 3075

All’apice della gloria, Ernesto “Che” Guevara lascia Cuba a Fidel Castro e sparisce. Ricompare segretamente in Bolivia, dove riunisce un gruppo di compagni cubani e di reclute del posto per dare l’avvio all’addestramento dei ribelli che un giorno porteranno, nelle intenzioni, la rivoluzione in tutta l’America Latina, dal Perù al Cile, all’Argentina, al Brasile. Ma il sostegno locale è scarso, il territorio inospitale, la sua presenza viene scoperta e gli scontri hanno inizio anzitempo. Il Che, che vorrebbe raggiungere i minatori sulle Ande, viene arrestato e ucciso. Che – L’Argentino era in un certo senso un’odissea, per quanto di movimento contrario, non un ritorno ma un approdo, Che – Guerrilla è un’iliade: il racconto di un assedio e di una caduta. Bloccati dall’indifferenza della popolazione e dalla risoluzione dei potenti, che non sono disposti a permettere un’altra Cuba, il Che e i compagni non avanzano ma girano intorno, impaludati, con l’acqua fredda ormai all’altezza delle spalle e i fucili puntati addosso. Trionfare o morire, ora; la resa non è contemplata, l’abbandono non esiste. Solo in questa logica strettissima si spiega l’assoluta mancanza di pietà nei confronti di chi cade. Non c’è elaborazione del lutto, perché non c’è ingiustizia nella perdita: la fede (rivoluzionaria) giustifica e ripaga del sacrificio. L’altra assenza più palpabile di qualsiasi presenza è quella dell’elemento femminile. Tania è un compagno, un soldato, mentre la vittoria, la rivoluzione e la morte sono le uniche donne del gruppo, entità fantasmatiche, cui si consegna, però, niente meno che la vita. Lo stesso Che è il fantasma di quello che era stato a Cuba, più stanco, vecchio, malato e bello; le autorità boliviane negano al mondo la sua presenza nella loro terra e lui non può indossare il proprio nome, deve diventare un altro, uno fra gli altri. Soderbergh continua in questa seconda parte dell’opera magna il suo discorso sulla posizione dell’individuo Ernesto Guevara all’interno della collettività e dell’inquadratura e, nonostante permanga la fatica di aderire, come spettatori, ad una cronaca delle eroiche gesta declinata nei piccoli dettagli, nei lunghi tempi morti della quotidianità, nella paura che umanizzare rimi con spettacolarizzare, in Guerrilla è la storia a spingere fuori il suo protagonista, nel momento in cui la popolazione non lo segue, nessuno si unisce lui, è solo, e ci permette, finalmente, di esserlo un po’ con lui. Non c’è mistero sulla sua morte, ma Soderbergh sposta all’ultimo la macchina da presa e osa una straziante, disturbante soggettiva. A Benicio Del Toro basta un gesto, come allontanare la canna del fucile di un guerrigliero incauto, per provarci la sua immersione totale nel ruolo. A Soderbergh, invece, non bastano quattro ore e mezza per portarci veramente e totalmente dentro il suo film.

Che - Guerriglia (2008) Streaming ITA


Trailer


















NOVITA' AL CINEMA